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Whistleblowing

Etica
Trasparenza
Responsabilità

Iorio Trasporti e Logistica S.p.A. favorisce una cultura aziendale aperta, improntata all’etica, alla trasparenza e alla responsabilità

A tal fine la Iorio Trasporti e Logistica S.p.A. mette a disposizione canali interni per segnalare al Presidente del Collegio Sindacale (di seguito “Funzione whistleblowing”), informazioni riferibili al personale della società e/o a terzi relative a violazioni di leggi e regolamenti del Diritto UE e della normativa nazionale di recepimento. Grazie alla partecipazione attiva e responsabile dei dipendenti e di terze parti, segnalando eventuali comportamenti non conformi, si consente all’azienda di individuare eventuali irregolarità e adottare tempestivamente i dovuti correttivi, prevenendo eventuali danni di tipo economico o reputazionale. Questi canali non sono disponibili per i reclami commerciali o per le contestazioni e richieste legate ad interesse di carattere personale.

Chi può inviare una segnalazione?

Possono inviare una segnalazione: dipendenti, ex dipendenti (nel caso in cui la violazione è commessa quando il soggetto era ancora alle dipendenze della Società), candidati a posizioni lavorative, partner, clienti, fornitori, consulenti, collaboratori, soci e, più in generale, chiunque sia legittimo portatore di un interesse nei confronti dell’attività aziendale della Iorio Trasporti e Logistica S.p.A.

La segnalazione deve essere adeguatamente circostanziata, cioè deve contenere dettagli sufficienti a consentire di accertare i fatti segnalati (es. elementi che consentono di identificare i soggetti convolti, il contesto, il luogo e il periodo temporale dei fatti segnalati e documentazione a supporto).

Come effettuare una segnalazione?

Si può trasmettere una segnalazione tramite:

  • lettera cartacea a mezzo del servizio postale, all’indirizzo della sede legale della società: Via San Giacomo n. 40, Napoli (NA) CAP 80133, all’attenzione del Dott. Raimondo de Miranda;
  • oralmente, al numero telefonico 081.580.01.02, chiedendo espressamente di poter parlare con la Funzione whistleblowing.

All’interno della Procedura Whistleblowing, al paragrafo 5.3 sono riportate in modo dettagliato le modalità sopra indicate.

Chi riceve una segnalazione, in qualsiasi forma (scritta o orale), deve trasmetterla tempestivamente, e comunque entro 7 giorni dal ricevimento, alla Funzione whistleblowing, dando contestuale notizia della trasmissione al segnalante e garantendo l’assoluta riservatezza.

Gestione delle segnalazioni

Le segnalazioni sono ricevute dalla Funzione whistleblowing, che può avvalersi del supporto del personale dell’organizzazione ed esperti esterni per gli approfondimenti istruttori.

Entro 7 giorni dalla ricezione, sarà dato un avviso di ricevimento della segnalazione ed entro 3 mesi da tale avviso verrà fornito un riscontro sul seguito che viene dato o si intende dare alla segnalazione.

Garanzia di riservatezza e tutele

Il Decreto Legislativo 10 marzo 2023 n. 24 (recepimento della Direttiva europea 2019/1937 in materia di Whistleblowing) ha introdotto una disciplina unitaria dei canali di segnalazione e delle tutele riconosciute ai segnalanti nel settore pubblico e privato.

Al segnalante, al facilitatore e alle persone coinvolte nella segnalazione è garantita l’assoluta riservatezza.

Non è consentita, né tollerata alcuna forma di ritorsione personale o professionale in ragione della segnalazione effettuata. Se si ritiene di aver subito una ritorsione a causa della segnalazione, è possibile comunicarlo all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) tramite la Piattaforma informatica.

Ogni trattamento dei dati personali è effettuato nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali.

Per saperne di più, consulta la Procedura Whistleblowing.

Segnalazioni all’Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) tramite canale esterno

Nel caso in cui:

  • non si avesse notizia dell’avvenuto ricevimento e/o riscontro sul seguito dato alla segnalazione;
  • si ritenesse ragionevolmente (sulla base di circostanze concrete ed informazioni effettivamente acquisibili) che alla segnalazione interna non venga dato efficace seguito;
  • l’invio della segnalazione possa determinare ritorsioni, ovvero che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse,

è possibile trasmettere una segnalazione ad ANAC tramite la Piattaforma informatica.

Sul sito di ANAC è disponibile l’elenco degli Enti del Terzo Settore che forniscono ai segnalanti misure di sostegno (informazioni, assistenza e consulenze a titolo gratuito sulle modalità di segnalazione e sulla protezione dalle ritorsioni).

Scarica subito il file PDF per la Procedura Whistleblowing

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI DI ILLECITI E IRREGOLARITÀ
“WHISTLEBLOWING” AI SENSI DEL D.LGS. 24/2023